Notizia triste: Jannik Sinner raggiunge un accordo con la WADA dopo due test antidoping positivi…

 

Il tennista italiano Jannik Sinner, attuale numero uno del mondo, ha recentemente concluso un accordo con l’Agenzia Mondiale Antidoping (WADA) riguardo a due test antidoping positivi al clostebol, una sostanza vietata, risalenti allo scorso anno. In base a questo accordo, Sinner è stato squalificato per tre mesi, con sospensione in vigore dal 9 febbraio al 4 maggio 2025. Tuttavia, potrà riprendere l’attività di allenamento ufficiale a partire dal 13 aprile 2025. citeturn0search0

Sinner ha sempre sostenuto di non aver avuto intenzione di violare le norme antidoping, attribuendo la presenza del clostebol al suo organismo a una contaminazione accidentale durante una seduta di massaggio, causata da negligenza da parte del suo staff. La WADA ha riconosciuto che Sinner non aveva conoscenza né intenzione di assumere sostanze dopanti e che non ha tratto vantaggio competitivo da tale esposizione. Tuttavia, in base al codice vigente, un atleta è ritenuto responsabile per le azioni del proprio entourage. citeturn0search0

La decisione ha suscitato diverse reazioni nel mondo del tennis. Novak Djokovic ha espresso preoccupazione riguardo alla percezione di favoritismi, sottolineando come la squalifica di Sinner sembri più lieve rispetto ad altre pene inflitte ad altri atleti per violazioni simili. citeturn0news13 Anche altri tennisti, come Alexander Zverev, hanno criticato la durata della squalifica, ritenendola troppo breve rispetto alla gravità della situazione. citeturn0news15

Nonostante le polemiche, l’accordo consente a Sinner di tornare in campo in tempo per gli Internazionali d’Italia, previsti dal 7 al 18 maggio 2025, e per il Roland Garros. Il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, Angelo Binaghi, ha commentato positivamente l’accordo, sottolineando l’innocenza di Sinner e l’importanza di guardare avanti con ottimismo. citeturn0search0